Un incontro nel segno della solidarietà, dell’amicizia, della convivialità, quello avvenuto la sera del 13 gennaio presso la Cantina Caprai di Torre di Montefalco per la cerimonia commemorativa in contemporanea sia del 57° anniversario della fondazione del Lions Club di Foligno (sodalizio aderente al Lions Club International, la più grande associazione di volontariato sociale al servizio del prossimo meno fortunato, finalizzata a rimuovere le cause del bisogno promuovendo al contempo principi di convivenza sociale e cittadinanza attiva) che del 5° anniversario di fondazione del Leo Club (i Lions più giovani). Identiche le finalità condivise dai due sodalizi.

Numerosi gli intervenuti, tra cui il dr. Michele Martella, Governatore del Distretto Lions (comprendente le Regioni Lazio, Umbria, Sardegna), l’avv. Donatella Tesei Presidente della Regione Umbria, i Sindaci di Montefalco, Bevagna, Spello, rappresentanti dei Comuni di Foligno e Trevi, Soci Lion e Leo, loro familiari, ospiti, delegati di altri Club locali anch’essi impegnati nel sociale, Soci Lion con incarichi specifici provenienti da diverse località umbre. Grazie al rispetto dei tempi impresso dagli organizzatori dell’evento curato dalla Presidente Lion di Foligno, dr.ssa Carla Ascani, supportata dalla Presidente Leo Laura Procopio e dal Socio Lion Fantauzzi con la figlia Veronica, Socia Leo, la serata è stata animata da momenti diversi: una pluralità di interventi (Soci ed ospiti); l’ingresso di 5 nuovi Soci nel Lion Club e di due nuovi Soci nel Club Leo; la donazione al Governatore, effettuata tramite la Presidente, di una somma destinata alla LCIF, la Fondazione Lions a carattere internazionale che finanzia nel mondo attività di promozione umana nelle realtà del disagio in cui opera, una globalizzazione della solidarietà senza confini geografici o ideologici; la consegna, da parte del Governatore, del premio Excellent all’immediato Past Presidente Lion Massimiliano Bianchi, per l’alto spessore delle iniziative intraprese durante la sua annata presidenziale. La conviviale è stata preceduta dalla riunione tra il Governatore ed i Soci componenti il consiglio direttivo del Club: sono state menzionate dalla Presidente e da alcuni Soci le iniziative in fieri e in itinere e quelle già effettuate in questo scorcio d’annata.

Tra queste ultime, lo screening diabetologico gratuito sulla popolazione, attuato ad Assisi insieme ai Lions Club della Zona; quelle realizzate in alcune scuole elementari e medie del comprensorio: il Progetto Educazione psico-alimentare e il Progetto Kairos, finalizzati rispettivamente, il primo, a sensibilizzare i minori verso un corretto stile alimentare (una parte dell’intervento dedicato all’aspetto psicologico dei disturbi alimentari), il secondo, a cercare di migliorare l’integrazione scolastica di quanti possano trovarsi nella condizione di esser considerati “diversi”; il Poster della Pace, il cui obiettivo è diffondere la cultura della pace, promuovendo a tal fine un concorso con premiazione dei vincitori, riservato a studenti di scuole medie invitati alla composizione di disegni che simboleggino la pace. Inoltre, il comune di Nocera Umbra è entrato a far parte, nel contesto della suddivisione topografica lionistica, della zona di competenza del Club di Foligno, che già comprende i comuni di Trevi, Spello, Bevagna, Montefalco. Un Club di servizio, come tutte le strutture aggregative, si proietta nel futuro, si regge sulla credibilità delle testimonianze che ha dato; non si crea così soluzione di continuità tra presente e passato: una connessione garantita ogni anno dalla figura del Presidente pro tempore. In quest’ottica si configura un’iniziativa del passato tuttora attiva e funzionante: Casa Palmas, struttura inaugurata nel 2000, donata dai Lions al Comune di Foligno allo scopo di ospitare ragazzi e giovani adulti con varie disabilità; fu allora un gravoso impegno pecuniario sostenuto dalla LCIF. Tra le iniziative in itinere, il restauro di un importante quadro del ‘700; tra quelle programmate da realizzare, la Presidente ha anticipato l’attuazione di due interventi a carattere psicologico; una conferenza multidisciplinare sulla malattia di Alzheimer da realizzare insieme al Lion Club di Contarina Po, Club unito a quello di Foligno da vincoli di amicizia e frequentazione reciproca da più di due decenni; il Progetto Martina, reiterato ogni anno, rivolto alla sensibilizzazione dei giovani delle scuole superiori sulla prevenzione delle neoplasie, effettuato mediante lezioni formative ad hoc impartite da medici appartenenti ai Lion; il Lion Club folignate inoltre è tra i candidati ad accogliere una delle tappe in cui si articolerà il cammino del prossimo premio letterario Campiello.

Durante la conviviale, l’ingresso delle new entry: nel Lion Club: Paola Marzioli, agente di assicurazione; Cristina Cipolloni, laureata in lingue titolare di un Agriturismo; Katia Mascioni, avvocato specialista in Diritto amministrativo e Anticorruzione; Amabile Muzzi, avvocato, specialista in problematiche inerenti la legislatura; Roberto Gugolati, massofisioterapista; nel Leo Club: Filippo Felici, studente universitario, 4° anno di Giurisprudenza; Andrea Marasca, tecnico commerciale. Il Socio Napolitano ha rivolto un commosso ricordo alla memoria dei Soci fondatori e di quelli defunti. Un denominatore comune collega idealmente le comunicazioni dei personaggi intervenuti: coesione, collaborazione. Sulla scia del pensiero di Melvin Jones, fondatore dei Lions, parafrasandone le parole “Non si può andare lontano se non si fa qualcosa per qualcun altro”, la Presidente Ascani ha affermato che il sodalizio affidatole ha “offerto un servizio al nostro territorio”, ha ringraziato i Soci che hanno dato impulso al progetto “Lions in Tour” (prossimità alle comunità del comprensorio), esprimendo la convinzione che “ogni Service rappresenta un momento aggregante di amicizia” tra i Soci stessi, coinvolti nelle iniziative.

Il Governatore ha rimarcato il concetto legato alla necessità, in ogni Lions Club, di “pensare non solo all’oggi, ma costruire adesso il futuro”: s’inserisce in “questa direzione” l’incremento numerico dei Soci; “essere in molti significa sommare il tempo di ciascuno”, per poter meglio attuare il nostro scopo istituzionale: il servizio verso gli altri. Da qui, un invito al nostro Club, da lui apprezzato, ad arrivare “anche lì dove non arrivano le istituzioni” per poter fare qualcosa di importante per le comunità, nel posto dove si vive, “far sì che altri ci interpellino quando c’è da fare qualcosa di grande comunitariamente”. Il saluto del Sindaco di Montefalco con l’auspicio che “tutti insieme uniti (istituzioni e popolazione) possiamo fare la differenza”; quello della Presidente regionale Tesei: “In questo Club ci si ritrova tra amici in questi tempi complessi. I Lions ci aiutano a far capire come aiutare gli altri”. Un intrattenimento musicale ad opera del Maestro Predazzi, accompagnato dal Vice- Presidente Lion Marco Pelliccioni, ha con professionalità e stile animato i brevi momenti di pausa della serata.

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